Consiste di filamenti d’acciaio, più o meno sottili a seconda dell’impiego cui sono destinati, confezionati in matasse, in cuscinetti oppure in tamponi rotondi, impregnati o no di sapone, ottimi per pulire e lucidare l’alluminio e per staccare i residui di cibo attaccati sul fondo delle stoviglie di altri metalli o di vetro.
Non appena incominciano ad arrugginire buttateli, sia perché si sbriciolano e quindi servono molto meno sia perché vi potreste graffiare le mani con il pericolo di procurarvi un’infezione. Se non sono già trattati con una sostanza antiruggine, metteteli a bagno, quando sono nuovi, in una tazza d’acqua in cui avrete fatto sciogliere circa tre cucchiai di bicarbonato di sodio che ritarderà la formazione della ruggine prolungandone quindi l’esistenza.